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Ecco un libro che rispetta ciò che promette nel titolo: è proprio divertente.

 

Copertina Libro

"Divertiamoci con il judo" è un manuale tecnico dedicato ai ra gazzi, ma che strizza l'occhio anche ai loro genitori.
 
Il judo è sport molto praticato da giovani e giovanissimi. Gli aspetti educativi e formativi di questa disciplina la rendono estremamente consigliabile per bambini e ragazzi in età di sviluppo. Accade spesso però che i ragazzi comprendano appieno il significato del judo, ma i genitori no. Cosi, per ricordare le tecniche ai ragazzi e per spiegare ai loro genitori cosa sia realmente il judo è nato questo "divertiamoci con il judo".
 
 
Opera di Giorgio Gelpi e Davide Benaglia, allenatori federali, è un libro che tenta, riuscendovi, di dare in modo semplice e piacevole i primi rudimenti sul judo.
 
Per i già esperti potrà essere l'amico sempre pronto a dare aiuto; per i novizi o per coloro che non sanno esattamente che cos'è il judo potrà fornire spiegazioni e chiarimenti. Il tutto, beninteso, divertendosi perchè, come gli autori spiegano all'introduzione, " Il judo è da noi inteso come educazione morale e fisica, come scelta agonistica, ma, soprattutto, come grande divertimento". Il manuale dopo le prefazioni di rito, parte con la storia del judo per poi passare ad esaminare la palestra, l'abbigliamento, le cinture, il saluto, la ginnastica; inizia quindi la parte tecnica vera e propria: prese, cadute, proiezioni, lotta a. terra. Conclude il tutto un sintetico dizionario giapponese - italiano. Ogni argomento è spiegato in maniera semplice, grazie anche ai bellissimi e accattivanti disegni di Davide Benaglia. Sono proprio i suoi strambi esserini, forniti di regolamentare divisa e cintura di judo e rispondenti ai nomi di Verdone, Paco, Occhispenti, Carmelo, Toto e Verde, i divertenti protagonisti del judo. Grazie alle loro buffe espressioni ed ai loro goffi movimenti anche i non praticanti sono quasi "obbligati" a seguire le tecniche. La simpatia che questi curiosi personaggi ispirano è tale da far quasi venir voglia di fare il judo. E si che bambini non lo siano più da un pezzo (almeno secondo l'anagrafe).

Se l'obbiettivo che gli autori si erano proposti è quello di suscitare interesse e simpatia per il judo ritengo che con questo volume vi siano riusciti in pieno.


RIZZOLI Editore
Milano 1986
ISBN 88-17-24 025-7