26 Feb 2002 |
DA "LA VOCE DEI VIGILI URBANI"
La tutela del personale della Polizia locale
La Fijlkam (Federazione Italiana Judo - Lotta - Karaté - Arti Marziali), nello svolgere costante opera di divulgazione delle discipline di combattimento sportive, ha ritenuto necessario codificare un proprio sistema di autodifesa, efficace, moderno ed aderente alla legge penale vigente.
Il Consiglio Federale, nel 1998, nominava un "Gruppo di lavoro", coordinato da Giuseppe Locantore, maestro di Judo VI dan (all'epoca 1° dirigente della Polizia di Stato e vice direttore della Scuola di Roma) e costituito da tecnici federali di tutte le arti marziali.
Lo scopo era di promuovere la stesura di un programma tecnico multidisciplinare, capace di garantire agli interessati, un metodo di autodifesa, affidabile e professionalmente corretto e si concludeva nel 1999 con la presentazione del Metodo Globale di Autodifesa, oggi meglio conosciuto con l'acronimo Mga. Il metodo scaturito dalla collaborazione tra i maggiori esperti di Judo, Karaté, JuJitsu, Aikido e Lotta della Fijlkam, non si limita al solo insegnamento tecnico in quanto prevede anche nozioni di metodologia didattica, metodologia dell'allenamento, psicologia e diritto penale applicate all'autodifesa ed alle situazioni ad essa connesse. La divulgazione di Mga nell'ambito federale è iniziata nel giugno del 2000 ed ha subito riscosso un alto gradimento nell'ambiente tecnico. Oggi possiamo affermare che il progetto federale, ha sicuramente centrato il suo obiettivo, considerato l'alto numero di Insegnanti Tecnici che insegnano "Mga" in tutta Italia ed i numerosi praticanti, sia persone comuni che appartenenti alle Forze dell'ordine, che seguono con passione i corsi federali di autodifesa. Mga prevede un programma tecnico denominato "Mga system - Police Training" che è stato studiato esclusivamente per la formazione degli operatori delle Forze di Polizia, delle Forze armate che svolgono missioni di "Peace keeping", per le Polizie locali e per i "professionisti della sicurezza" in genere. Mga offre un metodo capace di soddisfare le esigenze di addestramento dei tutori dell'ordine e dei professionisti della sicurezza, senza trascurare gli aspetti giuridici ed etici che impongono agli stessi di operare per garantire la difesa dei cittadini o comunque di tutelarne i diritti.
Il programma tecnico di Mga prevede l'insegnamento di poche tecniche che possono essere utilizzate in varie situazioni, dalla semplice aggressione a mani nude alla più grave minaccia con l'uso di arma da fuoco, non trascurando l'uso del coltello, del bastone, nonché di armi occasionali. Il fine è quello di insegnare l'autodifesa secondo un metodo, che corre trasversalmente tra tutte le arti marziali federali, completamente innovativo perché la sua costruzione tecnica è basata esclusivamente sulla difesa e sulla capacità di controllare l'aggressore.
Con "Mga system - Police Training" inoltre, si è voluto aggiornare il tradizionale addestramento operativo proponendo nuove ed avanzate tecniche, più attuali, più efficaci e più aderenti alla realtà in cui operano i tutori dell'ordine quando, durante l'espletamento del servizio, in presenza di resistenze fisiche, dovranno necessariamente fare ricorso a quelle "Tecniche di Autodifesa" finalizzate all'esatta applicazione delle "Tecniche Operative", che vengono definite "Tecniche Operative Speciali". Inoltre, in virtù di una Convenzione per l'insegnamento di Mga, sottoscritta tra la Fijlkam ed il ministero di Grazia e Giustizia, anche il Corpo di Polizia Penitenziaria ha qualificato 28 Istruttori di Mga che da quest'anno si occupano della diffusione del metodo tra tutti gli altri operatori del Corpo. Mga, infatti, prevede un addestramento tecnico professionale finalizzato anche all'utilizzo in modo corretto dei mezzi di coazione fisica in dotazione. È verosimile ritenere che in un prossimo futuro, molti operatori di Polizia locale saranno dotati di "mazzette di segnalazione" o di "bastone estensibile" oltre lo "spray al peperoncino", secondo quanto previsto da alcune leggi regionali e dai relativi regolamenti. Proprio per questi aspetti tecnici, MGA è diventato un vero e proprio "system" che viene preso in considerazione per l'addestramento delle Forze dell'ordine, sempre più coinvolte in una realtà sociale e territoriale dove la conflittualità con chi trasgredisce la legge può degenerare in ogni momento del servizio. Il Comitato Regionale Lombardia della FIJLKAM, grazie all'iniziativa del presidente Rossigni, che si è avvalso della collaborazione del fiduciario regionale MGA M° Giuliano Invernizzi, ha organizzato a Bergamo un seminario in occasione della ripresa dell'attività didattica. Le lezioni sono state tenute dal Maestro Giuseppe Locantore 6° dan Judo della Commissione Nazionale Mga e dal Maestro Ben. Gennaro Maccaro 7° dan Judo, Docente Nazionale MGA, coadiuvati dall'Istruttore Giorgio Gelpi, Tecnico Regionale per l'Mga. Allo svolgimento dei lavori, ai quali ha presenziato anche il responsabile del settore Judo Maestro Santo Pesenti, hanno partecipato circa cinquanta tecnici di tutte le discipline federali, molti dei quali appartenenti alle Forze di Polizia, con una buona presenza femminile.
La speranza é di arrivare ad un addestramento unico per tutti gli operatori della Polizia locale, affinché non si vedano più interventi con modalità operative improvvisate, che possono provocare grandi rischi per l'incolumità personale.
Da ciò è nato l'impegno di studiare la possibilità di formare istruttori Mga della Polizia locale con l'appoggio della Fijlkam, in modo che su tutto il territorio nazionale ci possa essere un addestramento uniforme riguardo alle materie operativo-professionali che ci riguardano.
Polizia locale di Fondi (LT), corso tenuto dal M° Elio Paparello
Polizia locale di Lamezia Terme dove insegna il M° Vincenzo Failla
Polizia locale di Bergamo dove insegna l'Istruttore Giorgio Gelpi