La gestione dei delicati compiti che attengono all'ordine pubblico, al controllo del territorio ed alla salvaguardia delle regole di convivenza, richiede alla polizia locale un'attività professionale articolata, competenze per gestire la complessità e fare fronte al cambiamento.

Per supportare le Forze di Polizia Locale nel difficile compito al quale sono chiamate è stato finanziato dalla Regione Lombardia un progetto formativo che ha coinvolto complessivamente circa 60 agenti della provincia di Bergamo.
II progetto, gestito dalla Fondazione Enaip Lombardia di Bergamo, ha coinvolto il Comando di Polizia del Comune di Bergamo, il Consorzio di Polizia locale della Bassa Bergamasca, il Corpo di Polizia locale Intercomunale dei Colli ed il Consorzio di Polizia municipale Valseriana.

L'iniziativa, formulata in stretto raccordo con i dirigenti e gli uffici preposti delle forze di polizia locale è stata realizzata nel corso dell'anno 2008, mediante un percorso volto a soddisfare le esigenze di miglioramento continuo e di innovazione tecnica dei servizi per la tutela, il controllo e la sicurezza del territorio.

In quest'ottica sono stati sviluppati contenuti di Psicologia applicata alla difesa/tutela, Tecniche globali di difesa e Tecniche di utilizzo delle dotazioni di servizio.
Per la realizzazione del progetto ci si è avvalsi di docenti specialisti del settore, in particolare: Giorgio Gelpi, Istruttore del metodo Globale di Autodifesa - MGA- Fijlkam, coadiuvato da Dal Pin Renato e dall'agente Annamaria Rota, Giuseppe Majorana, Ispettore capo della Polizia di Stato e Vezzoli Roberto, assistente della Polizia di Stato, entrambi in servizio alla Questura di Bergamo, Giuseppina Avv Cividini, Mario Locatelli e Stefano Dott. Carrara, psicologo.

Fondamentale è stato il supporto organizzativo del Commissario Capo Franco Morizio e del Comandante Angelo Camerlengo.

 

Gli attestati sono stati consegnati agli agenti che hanno frequentato il corso dal sindaco di Bergamo Avv. Roberto Bruni.