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19

Feb

2009

DA "L'ECO DI BERGAMO"

 

Piacciono le lezioni di difesa personale anti-bullismo

L’istruttore Gelpi ha eseguito dimostrazioni al liceo Mamoli di Bergamo

 

 

«Ciò che più ha colpito gli studenti è stata la revisione totale del loro concetto di arti marziali: il comprendere che alla base c’è il rispetto e il controllo dell’aggressività».

Così Maria Concetta Attardi, insegnante di psicologia al liceo di Scienze sociali «M. Mamoli» di Bergamo, ha spiegato le lezioni di difesa personale con riferimento al bullismo tenute dall’istruttore Giorgio Gelpi. Spiega la docente: «Accompagnando la prima liceo ho assistito ad alcune lezioni, notando il grande interesse e l’intensa partecipazione». Gli studenti sono rimasti sorpresi e ammirati dai contenuti.

Come Ginevra Scaglione: «In particolare mi ha stupito il judo, che avevo sempre considerato disciplina coinvolgente solo l’aspetto fisico della persona e ho scoperto invece quanto agisca sulla mente e sulle emozioni, realizzando serenità e controllo sul corpo».

Nicholas Corna: «Dopo queste lezioni, il mio primo contatto con discipline poco note, ho scoperto l’interesse per le arti marziali. Adesso pratico l’aikido: aiuta a controllare le reazioni istintive e a sviluppare il rispetto per l’altro».

Giorgio Gelpi è tecnico abilitato Fijlkam, federazione di judo lotta karate e arti marziali riconosciuta dal Coni che ha codificato un sistema di autodifesa depositato, l’Mga (Metodo globale autodifesa). Il responsabile regionale Mga è il bergamasco Giuliano Invernizzi: promuove corsi e seminari per docenti. L’Mga è un compendio razionale di tecniche di difesa e di attacco colte nelle varie arti marziali, in particolare judo, karate, aikido, jujitsu, kendo. Gelpi vi si dedica quotidianamente e ha sviluppato e integrato l’autodifesa con perfezionamenti calibrati al bullismo, dovendo assolvere numerosi incarichi sull’autodifesa nelle scuole. Gelpi partecipa a raduni e seminari delle forze dell’ordine, in particolare della polizia locale: con il suo staff di collaboratori, fra i quali la vigilessa Anna Rota, esegue dimostrazioni su come reagire ad aggressioni improvvise e su come prevenirle. Nelle lezioni al «Mamoli», Gelpi è stato coadiuvato dall’istruttore Domenico Manola.

«Le tecniche illustrate da Gelpi - puntualizza Attardi - permettono di modificare notevolmente la tendenza naturale all’impulsività e alla collera, di dominare la paura e di affrontare i pericoli con più razionalità»