20 Mar 2009 |
DA "BERGAMO7"
Il gentil sesso comincia ad affilare le "armi"
SEMPRE PIU' LE DONNE PRONTE ALL'AUTODIFESA
TERNO - Non si trasformeranno in Lara Croft o Catwoman, ma il bisogno di sicurezza spinge sempre più donne a frequentare lezioni che permettano di sapere cosa fare in caso di aggressione.
A Terno d'Isola, ad esempio, la "paura" ha spinto ben 61 donne a iscriversi al corso di Mad, Metodo autodifesa per donne, organizzato dall'Amministrazione comunale in collaborazione con la polizia locale. «Io viaggio in treno tutti i giorni - ha detto Silvana Fanni - A volte gli scompartimenti sono vuoti e ho paura sia per me, sia per mia figlia di 16 anni». «Noi cerchiamo di essere sempre in gruppo - hanno dichiarato Marianna, Giovanna e Margherita - ma abbiamo lo stesso paura di quello che si sente dire». «Con tutti i fatti gravi che succedono - hanno fatto eco Ebe Biffi, Maria Luisa Carminati e Stefania Locatelli - un corso di questo tipo può essere solo utile».
«Le donne sono quattro volte più deboli degli uomini. - ha spiegato alla prima lezione Giorgio Gelpi, l'istruttore del corso Mad - Quindi la prima difesa è la prudenza ed eventualmente, se ci si sente in pericolo, la fuga: mai affrontare chi può o vuole farvi male».
Gelpi, coadiuvato da Annamaria Rota, Lorenzo Gentile e Gabriella Messina, agenti di Polizia locale, e da Renato dal Pin, in queste lezioni insegnerà i colpi essenziali che senza gesti superflui e inutile spreco di energie conducano a un buon risultato, ma anche quei trucchi e quegli atteggiamenti che possono demotivare o prevenire l'aggressore.
Le iscritte al corso hanno tutte le età, anche se la maggior parte sono donne fra i 30 e i 45 anni. «Occorre difendersi con la testa - ha spiegato ancora Gelpi - Non lasciarsi andare alla collera o all'impulsività, ma dominare la paura e affrontare i pericoli con razionalità».